Il progetto, sviluppato in collaborazione con la casa Circondariale Santa Maria Capua Vetere “F. Uccella”, avrà un duplice obiettivo:

• La formazione ed il reinserimento socio lavorativo dei detenuti
• Finanziamento del pacco alimentare in favore delle famiglie indigenti del nostro territorio, attraverso gli utili del birrificio.

Il fine è creare lavoro come strumento principale del trattamento penitenziario avente come fine ultimo la rieducazione e la risocializzazione del condannato in attuazione del disposto costituzionale secondo cui “le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato”. Strumento fondamentale a tal fine è il lavoro, concepito come anello di congiungimento fra il momento dell’esecuzione pena e il ritorno in società.

Nel dettaglio il progetto prevede:

• Fase di formazione teorica finalizzata all’apprendimento delle tecniche di produzione e stoccaggio della birra prodotta.

• Parte pratica, dove insieme al mastro birraio si avvierà la produzione della birra, l’imbottigliamento di bottiglie e fusti, etichettatura e pulizia dei macchinari e dei locali.

• Inizio della produzione vera e propria della birra e la sua commercializzazione.

I detenuti saranno regolarmente assunti e parteciperanno al funzionamento di un’impresa sociale che porterà a loro una professionalità ed uno stipendio oltre alla gratificazione di collaborare per il sostentamento del pacco alimentare.